Oggi è il 31 dicembre 2022, sono di ritorno in Italia e non so ancora come domani inizierà il nuovo anno, non ho ancora il nuovo calendario su cui scrivere tutti i miei appuntamenti letterari, tutti i miei nuovi viaggi per conoscere altri luoghi. Ho finito […]
Leggi tuttoOggi, 23 febbraio 2022, ho avuto una notizia triste, come tutte le notizie afghane da oltre quarant’anni. La notizia mi annunciava la morte della donna più anziana del villaggio, forse la più anziana di tutti i tempi nostri; secondo alcuni avrebbe avuto 110 anni, ma, non […]
Leggi tuttoQabristo قبرستو Kotali khāgā کوتلی خاگاه Il luogo delle tombe La collina del cimitero Le mie cronache arrivano da dietro le montagne, dove non ci sono fonti se non quelle nate direttamente dalla voce di ogni testimone. Giungono al mio orecchio, io ascolto, metto pietre […]
Leggi tuttoSono uscito da Teheran all’inizio del 2006, e sono rientrato oggi, l’ultimo giorno del 2022. Non so perché l’anima mi spinge verso questi luoghi dove sono stato cullato senza madre e padre. Cammino nei luoghi dove ho abitato per circa cinque anni, ero un operaio poi […]
Leggi tuttoهر کشور رسمش هر گوسپو پشمش Ogni paese è la sua tradizione Come ogni pecora la sua lana (proverbio della gente di Ghazni) Oggi chiudo il mio quaderno di racconti dove ho cercato di sedare la paura ma di lasciar vivere le parole delle antiche […]
Leggi tuttoMolti anni fa numerosi cervi abitavano sulle nostre montagne, ora sono spariti quasi del tutto. Quando veniva ferito, il cervo correva e correva verso una grotta che aveva il particolare profumo di Mumlayi: si sentiva che quell’odore caratterizzava una loro medicina che spuntava naturale sotto alcune […]
Leggi tuttoHo raccontato a tanti, ma non avevo mai preso così seriamente a cuore, il tema del carcere che questa notte in sogno mi ha fatto rivivere un pezzo del mio passato. Mi trovavo in un carcere iraniano, quello descritto nel mio primo libro, Il mio Afghanistan […]
Leggi tuttoPoi fuggono per trovare una nuova casa Oggi è un sabato di novembre calmo e tranquillo, perché i venerdì sono passati senza i soliti feriti e morti a cui il popolo afghano si è dovuto abituare. La città di Herat è molto gradevole per fare due […]
Leggi tuttoEssere dietro il monte Qāf Ma essere con il cuore libero ﺑﺎﺷﯽ ﻗﺎف ﮐوھﯽ ﭘﺷت اﻣﺎ ﺑﺎ دل آرام ﺑﺎﺷﯽ Per capire la società afghana bisogna sedersi davanti alle donne e ascoltare la poesia che esce dai loro canti. Sono poesie che vengono dal cuore. Seppure […]
Leggi tuttoVenerdì 29 ottobre cammino con questi nuovi miei vicini di casa. Un loro figlio l’anno scorso era venuto per visitarli; veniva dalla Germania e in quei giorni ha visto rovesciare la politica afghana. Era fuggito verso l’Iran clandestinamente, da lì poteva proseguire fino alla sua casa […]
Leggi tuttoOggi passeggiavo a fianco di un ruscello, un ruscello che non si sa bene che tipo di acqua fa scorrere nel suo petto. I bambini, appena tornati dalla scuola primaria, giocavano; molti avevano degli aquiloni fatti da sé e con il filo in mano li lanciavano […]
Leggi tuttoOggi, 12 ottobre 2022, sono arrivato da poche ore a Herat e il sole sta ormai tramontando. Ho appena bevuto del tè bollente e non più quel caffè amaro di ieri. Non sento ancora la stanchezza del lungo viaggio. Questo pomeriggio, sono già stato nel Bazar […]
Leggi tuttoGholam Najafi è nato il 27 agosto del 1990 a Ghazni, in Afghanistan. Suo padre, pastore, è stato ammazzato dalle milizie talebane perchè si rifiutava di unirsi a loro nel 2000. Aveva 10 anni, Gholam, quando con il fratello più piccolo di 2 anni è fuggito dal […]
Leggi tutto