Educare i figli alla sessualità
Prima di poter pretendere di educare i figli alla sessualità, è necessario chiarire cosa questa significhi. È bene precisare che educare alla sessualità non significa, come comunemente si crede, spiegare ai più piccoli come nascono i bambini.
Educare i figli alla sessualità: adolescenza e pubertà
Nel testo Sulle tracce dei figli. Manuale di sopravvivenza per genitori troppo “buoni”, lo psicologo Saverio Abruzzese ci ricorda come parlare di educazione sessuale significhi spiegare ai ragazzi «come cambierà il loro corpo, quali differenze sono legate al sesso, qual è il significato fisiologico di questo cambiamento».
La prima differenza da fare è quella tra pubertà e adolescenza. Mentre con la prima fa riferimento ai cambiamenti somatici tipici dell’età puberale – provocati dalla maturazione sessuale – con il termine adolescenza fa riferimento soprattutto alle conseguenze psicologiche di questi cambiamenti, cioè come la mente affronta questa rivoluzione del corpo – ed è anche la fase maggiormente difficile da affrontare.
Alcuni adolescenti vivono questo periodo della loro vita in maniera drammatica, soprattutto in riferimento ai loro cambiamenti somatici. Non si accettano, si sentono mortificati e si chiudono in se stessi. Altri invece l’affrontano in maniera spavalda, accettando i mutamenti e mostrandoli con fierezza.
L’imbarazzo dei genitori ostacola la crescita dei figli
La maggior parte dei genitori concepisce l’educazione sessuale come un tabù, del quale non occorre parlare perché percepito come imbarazzante. Questo atteggiamento è chiaramente sbagliato perché ostacola la crescita dei figli. Ancora oggi accade che alcune ragazze giungano al menarca senza alcuna informazione preventiva e senza conoscere il significato di quello che sta accadendo. I ragazzi devono essere informati, ne hanno bisogno, per comprendere meglio il cambiamento del proprio corpo, senza spaventarsi, senza vergognarsi. Il ruolo della scuola dovrebbe essere quello di colmare le lacune lasciate dai genitori. Perciò, come suggerisce lo psicologo Saverio Abruzzese, l’educazione sessuale dovrebbe essere oggetto di studi sin dalla scuola elementare.
SULLE TRACCE DEI FIGLI
Manuale di sopravvivenza per genitori troppo “buoni”
di Saverio Abruzzese
Scopri di più e sfogliane alcune pagine