Come capire le emozioni quando si manifestano
Capire le emozioni proprie e quelle degli altri sarebbe sicuramente un atteggiamento positivo per ottenere relazioni più vere ed efficaci. È anche una delle cose più complicate da mettere in atto. Le emozioni coinvolgono la mente: nascono e tornano al cervello.
Le emozioni implicano un “andare verso” oppure un “andare via da” qualcosa o qualcuno. L’emozione è la reazione immediata a qualcosa che accade ed è possibile riconoscerla attraverso numerosi indicatori come l’ espressione facciale, la risposta vocale, modificazione di comportamenti del corpo.
Capire le emozioni: quanto durano?
«L’emozione è un processo che ha un inizio, una durata e una fase di attuazione». È questa la definizione sostenuta da Alberto Terzi e Lidia Piatti, autori del testo Emozioni in gioco. Carte per educare alle competenze emotive. A differenza del sentimento, l’emozione si caratterizza per la sua breve durata, maggiore intensità e un livello inferiore di consapevolezza.
Alcune emozioni tendono a manifestarsi con uno schema “a raffica“, cioè con un inizio piuttosto veloce, poi un picco d’intensità e infine un rapido decadimento. Ne sono esempi la paura, la sorpresa, l’ira. Altre hanno un andamento più “ondulatorio“, per esempio la tristezza.
Quali origini hanno le emozioni?
Le emozioni vengono stimolate da eventi esterni, ma è attraverso la mente dell’individuo che lo stimolo viene percepito, valutato e interpretato. Esse non sono determinate solo da ciò che accade, ma risentono soprattutto della rappresentazione mentale che lo stesso individuo ha rispetto a una determinata situazione.
Un modo di pensare inadeguato, quindi irrazionale, porta a reazioni emotive alle quali seguono comportamenti disfunzionali. Tali problemi possono essere superati imparando a sostituire i pensieri negativi e controproducenti con pensieri più realistici e costruttivi. Bisogna imparare a capire le emozioni e i pensieri nel momento in cui nascono, individuando quelli nocivi e irrazionali per cercare di correggerli e trasformarli in positivi.
Per approfondire il tema, leggi anche gli articoli “Perché educare alle emozioni?” e “Come lavorare con le emozioni” .
EMOZIONI IN GIOCO
Carte per educare alle competenze emotive
di Lidia Piatti – Alberto Terzi
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