Come rilassarsi in gravidanza: l’action painting
Numerosi sono i dubbi che assalgono la coppia nelle quaranta settimane di gestazione, allora come rilassarsi in gravidanza? La risposta è l’action panting.
Essere genitori è senza dubbio la cosa più difficile che esista, ma è anche la più interessante, stimolante e misteriosa avventura che si possa sperare di vivere. Avere un figlio ed essere genitore presuppone il mettersi continuamente in discussione, riflettere sulle proprie scelte, sui propri valori, sulle proprie convinzioni.
Quando si diventa genitori si viene travolti da cambiamenti che stravolgono completamente la nostra vita, spostando e rimescolando tutti i punti di riferimento».
Così scrive Sara Baistrocchi in Genitori fatti ad arte. Prepararsi all’arrivo di un bambino. L’arte può essere un valido strumento per allentare la tensione.
Rilassarsi in gravidanza con l’action painting
Una delle attività proposte dalla Baistrocchi è quella dell’autore Jackson Pollock, inventore e promotore della tecnica action painting, chiamata anche dripping, proprio per indicare l’azione spontanea del pittore.
· Occorrente: tempere colorate, un grande pennello, piatti di plastica, fogli da disegno il più grande possibile, nastro adesivo e plastica protettiva.
· Svolgimento: stendere la plastica protettiva attorno alla pancia e fermarla col nastro adesivo, appoggiarci il foglio e dipingerlo completamente con un colore a scelta. Lasciar asciugare e poi versare la tempera nei diversi piatti. Con i pennelloni prendere abbondanti quantità di tempera e schizzarla sul foglio colorato. Si creeranno così effetti di sgocciolamento. Ripetere con i diversi colori e da diversi punti, muovendo le braccia in modi differenti per creare effetti sempre nuovi e particolari.
· Risultati: divertirsi con gioia, concentrarsi sulla percezione delle parti del corpo coinvolte, assaporare il piacere del rilassamento quando schizziamo il colore.
Bisogna fare attenzione ai movimenti del bambino, probabilmente si lascerà cullare dai gesti o forse scalcerà anche lui. Molto interessante sarebbe fare questa operazione con una musica di sottofondo coinvolgente.
GENITORI FATTI AD ARTE
Prepararsi all’arrivo di un bambino
di Silvia Baistrocchi
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