“Rete: un insieme di attori (nodi),
dotati di un relativo grado di autonomia,
che attarerso forme di collegamento (legami)
si scambiano risorse meteriali e immateriali
in funzione di un obiettivo comune (mission)”
Era un po’ scritto che ci arrivassimo a uno spazio tematico dove contenuti, competenze, esperienze, bisogni facessero cortocircuito tra loro.
Più che un blog ci piace pensarlo come un Hub, un luogo dello spazio on line dove far incontrare, autori, esperti, lettori attraverso contenuti, incontri, momenti formativi e di scambio a partire dagli strumenti che ci hanno fatto incontrare: i libri del nostro catalogo.
Una rete dove ognuno (che è un nodo) e ogni cosa creano connessioni (che sono risorse) ma soprattutto collegamenti (che sono legami) in funzione di una idea (che è anche una mission) sulla genitorialità.
Genitoriinrete lo immaginiamo come un luogo dove farvi incontrare, parlare, scambiare, far conoscere temi e pratiche sulla genitorialità che riguardano le mamme i papà ma anche i nonni, gli zii coloro che fanno comunità intorno a un bambino/a nelle diverse, differenti e complicate fasi della sua crescita.
Un progetto di innovazione per noi, reso possibile grazie al bando Giovani innovatori in azienda dove l’innovazione non è tanto il progetto ma il processo che sarà possibile attivare tra noi e voi e tra ognuno di voi.
La rete sta diventando sempre più un luogo di apprendimento. Sono moltissimi i siti e blog che offrono consigli ai genitori. Alla genitorialità che si apprende in rete noi contrapponiamo una genitorialità che si fa rete che crea appunto legami di comunità usando la rete.
Funzionerà? A noi preme avviare il processo e accompagnarlo, supportarlo con i nostri strumenti e le nostre competenze. Anche con la nostra immaginazione e visione. Le reti funzionano però se le connessioni si moltiplicano autonomamente. Non creiamo altri spazi sui social ma integriamo quello che abbiamo. Appunto connettiamo per moltiplicare, differenziare, caratterizzare.
Quello di oggi è il primo passo per un assaggio che per noi è un po’ il saggio di fine anno. In questo spazio ci sarà il nostro catalogo sulla genitorialità raccontato, proposto per contenuti utili per voi, i nostri autori con le loro possibili connessioni, le interviste a loro o momenti di formazione che alcuni di loro condivideranno, uno spazio di formazione attraverso seminari on line e informazione.
Una integrazione di facebook, twitter, il sito, la nostra newsletter utile per una parte dei nostri non pochi lettori.
Abbiamo scelto di lavorare con un giovane innovatore che aveva presentato un progetto dal titolo Condividere il sapere è potere spiegandoci che al centro del suo progetto ‘c’è il sapere che è cifra di chi eroga il prodotto o servizio culturale’.
Un luogo dove i saperi attivano processi di possibilità su una genitorialità responsabile, matura, efficace.
C’è una domanda che gli esperti di reti, di connessioni, si sentono fare: ‘Come si fa rete? Come cioè si fa funzionare una rete?’ Le reti ci hanno sempre risposto si fanno benissimo da sole. Se ci stai e ne percepisci l’utilità… partecipi: prendi e dai.
Cominciamo noi a darvi qualcosa…
“Giovani innovatori in azienda” è un’attività inserita nell’Azione “Innovazione per l’occupabilità” del Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Puglia e cofinanziata a valere sul PO Puglia FSE, Asse VII “Capacità istituzionale”