Formazione
Il progetto Lettori alla Pari prevede diversi momenti di formazione in collaborazione con associazioni impegnate nella promozione della cultura accessibile. Tra gli esperti vi saranno anche persone con disabilità con comprovata esperienza e competenza professionale nella traduzione in simboli.
Le attività formative si articoleranno in 3 filoni:
Laboratori creativi | Formazione traduttori | Formazione lettori
► Laboratori creativi
Il progetto formativo ha previsto durante le tre giornate di fiera “Lettori alla Pari” la realizzazione di laboratori creativi che coinvolgano persone con disabilità.
AccessibileMAT è un laboratorio di autocostruzione partecipata e inclusiva per accrescere l’accessibilità degli spazi del MAT laboratorio urbano. In collaborazione con Post Factory e coordinato da Vittorio Palumbo, designer, progettista socioculturale, e Marco Caricola, sound maker e ingegnere del suono, ha permesso la realizzazione di un sistema sperimentale di accoglienza e accessibilità interattivo, realizzato combinando legno, luce, suono, odori e alcune semplici tecnologie.
Paper Lab è un laboratorio di legatoria e lavorazione della carta che si occupa di avviare processi formativi che mirano all’inclusione sociale. Giulia Poli e Stefano Sandoli hanno curato un breve laboratorio formativo per produrre un libretto origami con le mappe degli espositori in fiera, a partire da un foglio A4.
Tutti in campo è il laboratorio pensato per creare un video immersivo accessibile per raccontare le tre giornate di fiera. Se, infatti, per rendere un video tradizionale accessibile ci sono pratiche ormai consolidate, rimane in dubbio come trasferire dei semplici sottotitoli o audiodescrizioni in un video immersivo, che però ha il pregio di consentire di combinare le immagini con forme di multisensorialità (olfattiva, tattile o gustativa). L’obiettivo del laboratorio è stato quello di immaginare nella scrittura della sceneggiatura e della regia il rapporto che il pubblico avrà con il video.
►Formazione di traduttori di libri con diversi codici comunicativi (inbook e in simboli)
Il percorso formativo “Costruire, tradurre, leggere, scrivere libri… accessibili” ha l’obiettivo di fornire competenze di base sul tema dei libri accessibili. Accompagnerà i corsisti nella conoscenza delle tipologie diverse di letture e dei diversi libri accessibili secondo i modelli e gli strumenti esistenti e oggi utilizzati: dai libri tattili, agli audiolibri, dai libri in braille, ai libri in Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). Oltre ad un primo momento che getterà le basi per la conoscenza dei libri accessibili, il corso prevede lezioni e laboratori specifici per la scrittura facilitata di testi, con il metodo della scrittura Easy to Read (ETR), per l’acquisizione di competenze per la realizzazione di testi in CAA attraverso l’uso specifico del software Symwriter, per la conoscenza di libri tattili e audiolibri.
Il percorso è articolato in quattro moduli, ciascuno costituito da diversi momenti formativi, alcuni da svolgersi attraverso incontri online, altri in presenza.
“Toccare le parole” è un workshop teorico-pratico che porterà i corsisti alla scoperta dei libri tattili, accessibili anche a persone con disabilità visive. Una prima parte teorica farà da introduzione alle tipologie di libri tattili, ai materiali e alle tecniche utilizzate (tra cui il Braille), come anche alla loro realizzazione. Si parlerà dell’editoria italiana, con una carrellata di titoli e collane, e dei progetti europei e internazionali dedicati al libro tattile. A questa parte teorica seguirà un laboratorio pratico: un’occasione per i partecipanti per avvicinarsi alle tecniche di realizzazione di un libro tattile, sperimentando l’ideazione e la progettazione di un libro tattile illustrato.
La scrittura in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa consente la comprensione del testo a persone con disabilità linguistiche o cognitive, ma anche a chi ha poca confidenza con la lingua italiana. Lo strumento del simbolo, che associa un’immagine alla parola, diventa ideale per esplicitare e veicolare significati anche complessi. La traduzione di un testo tradizionale in simboli abbatte dunque le barriere e accresce l’accessibilità all’informazione e alla cultura. SymWriter è un software, sviluppato e distribuito da Auxilia, che consente di scrivere accoppiando direttamente simboli e parole, per creare testi simbolizzati utili in ambito educativo, didattico, editoriale o semplicemente ricreativo. In questo laboratorio pratico, i partecipanti conosceranno il software e ne sperimenteranno l’utilizzo, acquisendo così competenze e autonomia nella realizzazione di testi simbolizzati in CAA.
► Formazione di lettori (genitori, insegnanti, educatori, operatori di comunità, bibliotecari) di libri accessibili
Il percorso formativo “Per una biblioteca «per tutti»” ha l’obiettivo di fornire competenze di base su come strutturare uno spazio biblioteca accessibile. Che sia una biblioteca scolastica, di una comunità o di quartiere, l’accessibilità deve essere garantita a tutti gli utenti sia dal punto di vista del contenitore, sia da quello dei libri contenuti e dei modi in cui fruirne. Le persone con disabilità hanno bisogno di figure a loro assai prossime (genitori, educatori, insegnanti) in grado di guidarli nella lettura e nella conoscenza, fino a portarli, laddove la disabilità lo consenta, ad una quanto più piena autonomia.
Il percorso è articolato in tre moduli, ciascuno costituito da diversi momenti formativi, da svolgersi attraverso incontri online.
“Libri in Simboli” è un ciclo di presentazioni e laboratori dedicato a docenti, educatori, famiglie, che comprende una presentazione di libri in simboli CAA, parte della collana accessibile Parimenti. Proprio perchè cresco, e un laboratorio con esperti dell’accessibilità alla lettura. Il percorso formativo si è svolto in tre giornate a marzo, aprile e maggio 2022, finanziato dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani (BT) e con sede presso la Biblioteca Comunale Giovanni Bovio, all’interno del progetto Lettori alla Pari.
I laboratori hanno avuto come obiettivo quello di fornire conoscenze sulla semplificazione di testi narrativi, sull’accessibilità alla lettura per ragazzi con gravi disabilità e sulla grammatica e didattica in CAA.